Un problema di metodo: la trasmissione delle opere latine dell'età patristica e medievale tra biblioteche, manoscritti e testi anonimi
a.a. 2020/21
Responsabile didattico: Lucia Castaldi
Docenti: Lucia Castaldi, Emanuela Colombi, Anne Marie Turcan-Verkerk
Durata: 28 ore
Programma: Il corso si propone di illustrare le diverse metodologie e competenze attraverso le quali è possibile ricostruire la trasmissione di testi di età patristica e medievale.
L'analisi di alcune tradizioni specifiche permetterà allo studente di comprendere come valutare fenomeni filologici-critici quali: l'interazione tra filologia materiale e testuale (Agostino: De civitate Dei; De doctrina christiana; De Trinitate); la decifrazione di pluralità redazionali, distinguendo tra interpolazioni (l'Egloga de Moralibus di Lathcen, sec. VII) o redazioni autoriali (la Vita sancti Anselmi Lucensis, opera agiografico-politica del periodo della lotta per le investiture); l'individuazione e corretta valutazione di elementi e indizi che consentono l'attribuzione di opere che la tradizione presenta come anonime (ancora la Vita sancti Anselmi Lucensis un tempo ascritta allo pseudo Bardone). All'interno di un ciclo di conferenze, la prof.ssa Anne-Marie Turcan-Verkerk affonterà due aspetti specifici della trasmissione e ricezione testuale: presenterà la storia delle biblioteche antiche e medievali e i loro cataloghi antichi (conoscenza imprescindibile per qualsivoglia analisi manoscritta) e mostrerà come sia possibile identificare e ricostruire il dossier completo delle opere di un autore (Letaldo di Micy, secolo X).