Sezione Tecnologie Alimentari e Nutrizione Umana
Alimenti funzionali
Studiamo strategie di formulazione per realizzare alimenti che soddisfino specifiche esigenze nutrizionali, quali ad esempio la riduzione dell’indice glicemico, l’arricchimento in fibre, proteine e composti bioattivi, nonché la riduzione di grassi. Indaghiamo l’effetto di diverse strategie tecnologiche sui composti di interesse e sulle loro interazioni con gli altri ingredienti dell’alimento prima, durante e dopo il processo digestivo. Prestiamo particolare attenzione all’effetto che le diverse tecnologie possono avere su diverse categorie di consumatori, tra cui ad esempio gli anziani. A questo scopo, utilizziamo dei protocolli standardizzati che simulano la digestione nelle condizioni fisiologiche.
Referente: Monica Anese, Marilisa Alongi
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Nuove strutture alimentari
Studiamo come combinare proteine, lipidi e polisaccaridi in modo innovativo al fine di ottenere ingredienti e alimenti con nuove caratteristiche strutturali per migliorarne la funzionalità sensoriale, nutrizionale e tecnologica. In questo contesto, per esempio progettiamo oleogel e nanoemulsioni che consentono di ridurre il contenuto lipidico e/o di acidi grassi saturi e isomeri trans negli alimenti e di per veicolare molecole bioattive, microrganismi probiotici, e postbiotici.
Referente: Sonia Calligaris
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Ingredienti alimentari porosi
Studiamo processi per ottenere ingredienti alimentari altamente porosi (aerogel e criogel) a partire da proteine, polisaccaridi, tessuti vegetali, cellule microbiche e residui dei processi di trasformazione degli alimenti. Indaghiamo i meccanismi che controllano la capacità di questi nuovi ingredienti di interagire con le altre componenti dell’alimento.
Referente: Lara Manzocco
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Tecnologie non convenzionali
Studiamo l’applicazione nel settore alimentare di tecnologie non termiche basate sullo sfruttamento di radiazioni elettromagnetiche (radiofrequenze, luce UV-C, luce pulsata), campi elettrici pulsati, onde meccaniche (ultrasuoni), pressurizzazione (omogeneizzazione ad alta pressione, conservazione iperbarica e anidride carbonica in fase densa) e ozonizzazione. Queste tecnologie possono essere utilizzate per il risanamento e disinfezione degli alimenti e per modificare la funzionalità tecnologica di biomolecole, alimenti ed ingredienti. A tale scopo sono disponibili impianti pilota per la messa a punto dei processi al fine di valutarne le potenzialità applicative in azienda.
Referente: Maria Cristina Nicoli, Lara Manzocco
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Valorizzazione dei residui delle lavorazioni alimentari
Applichiamo un approccio razionale per la valorizzazione degli scarti dell’industria alimentare. Tramite opportuni interventi tecnologici, caratterizzati dall’applicazione di tecnologie innovative e sostenibili, studiamo la possibilità di convertire i residui delle lavorazioni alimentari in ingredienti ad elevato valore aggiunto.
Referente: Stella Plazzotta
Shelf-life degli alimenti
Sviluppiamo protocolli per la determinazione e previsione della shelf life primaria e secondaria degli alimenti confezionati, con particolare riferimento a quelli a lunga conservazione, quali prodotti pastorizzati e sterilizzati, surgelati, disidratati, prodotti da forno, oli e grassi. A tal fine utilizziamo test di invecchiamento accelerato anche basati sull’utilizzo di variabili ambientali diverse dalla temperatura e sviluppiamo modelli di previsione della shelf life idonei ad essere applicati su alimenti diversi per composizione, materiali di imballaggio e condizioni di conservazione. Su richiesta delle aziende, si sviluppano protocolli di previsione della shelf life dedicati a specifici alimenti e vengono realizzati corsi di formazione per operatori aziendali.
Referente: Maria Cristina Nicoli, Marilisa Alongi
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Analisi sensoriale degli alimenti
Studiamo le caratteristiche sensoriali degli alimenti e la loro accettabilità da parte del consumatore, applicando metodi sensoriali discriminanti, descrittivi e affettivi. Queste attività vengono svolte a completamento delle attività di ricerca della sezione e a supporto delle aziende che richiedono un servizio di analisi o di formazione specialistica del personale. Le attività vengono condotte presso il laboratorio di analisi sensoriale (LABAS).
Referente: Nadia Innocente
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Materiali di confezionamento
Sviluppiamo film/rivestimenti edibili e materiali per il packaging a base di biopolimeri e biodegradabili con specifiche funzionalità tecnologiche (proprietà barriera specifiche, attività antiossidante ed antimicrobica). L’attività sperimentale è focalizzata sullo studio ed ottimizzazione di variabili di formulazione e di processo.
Referente: Donatella Peressini
Settore/i ERC: LS9_6 Marine biotechnology and bioengineering
Cereali e derivati
Studiamo l’influenza di materie prime e processi tecnologi tipici della filiera dei cereali sulle caratteristiche qualitative dei prodotti derivati (pane, pasta e snack estrusi). Progettiamo prodotti funzionali e prodotti gluten-free. Mettiamo a punto dei protocolli di analisi reologiche (imitative, empiriche e fondamentali) per il controllo di qualità di materie prime e prodotti, ed indagini sulla struttura per l’ottimizzazione di formulazioni e processi.
Referente: Donatella Peressini
Settore/i ERC: LS9_6 Marine biotechnology and bioengineering
Latte e derivati
Studiamo l’influenza della materia prima e dei trattamenti tecnologici tipici della filiera lattiero casearia sulle caratteristiche chimico-fisiche, microbiologiche e sensoriali dei prodotti derivati. Particolare attenzione è posta alla possibilità di introdurre tecnologie innovative finalizzate ad aumentare la sostenibilità della filiera, nonché alla formulazione di specifici prodotti lattiero caseari funzionali mediante la veicolazione di composti bioattivi e microrganismi probiotici.
Referente: Nadia Innocente
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Derivati vegetali
Studiamo il ruolo delle caratteristiche della materia prima e dei trattamenti tecnologici sulle caratteristiche chimico-fisiche, microbiologiche, sensoriali e nutrizionali dei derivati vegetali. Particolare attenzione è posta alla possibilità di isolare componenti nutrizionalmente rilevanti, quali proteine, fibre e composti ad attività antiossidante, per un loro impiego come ingredienti alimentari. Abbiamo specifiche competenze nelle filiere del caffè, dei legumi, della frutta, dei vegetali a foglia e del pomodoro.
Referente: Maria Cristina Nicoli, Monica Anese
Settore/i ERC: LS9_5 Food biotechnology and bioengineering
Analisi nutrizionale degli alimenti vegetali
Studiamo la qualità nutrizionale di alimenti, anche attraverso la loro trasformazione orale, ponendo attenzione anche al contenuto di sale e studiando strategie per ridurlo. Verifichiamo l’effetto salutistico di nuovi prodotti vegetali disegnando ed eseguendo studi nell’uomo in collaborazione con l’area medica dell’Ateneo.
Referente: Nicoletta Pellegrini
Settore/i ERC: LS4_7 Nutrition and exercise physiology