Progetti

Progetti internazionali

 

  • Plant-pathogen-bodyguard interaction across the European continent (CTS 22:1876), Referente scientifico PI: Johan Stenberg (Department of Plant Protection Biology, Alnarp, Sweden – SLU),WP leader: Alessandra Di Francesco, Durata: 24 mesi, Ente finanziatore: Carl Trygger Foundation.

     

    Il progetto ha l'obiettivo di isolare e caratterizzare i ceppi di Aureobasidium pullulans da fragoline di bosco in tutto  il continente europeo e di valutare la loro potenziale applicazione come agenti di biocontrollo dei patogeni fungini delle fragole coltivate.

 

  • Progetti nazionali

 

  • Laboratorio Apistico Regionale (LAR), Referente scientifico PI: Desiderato Annoscia, Durata progetto: 3 anni, Ente finanziatore: Regione Friuli Venezia Giulia, Link al sito dedicato: https://laboratorioapisticoregionalefvg.uniud.it/

     

    Il progetto intende supportare l’apicoltura regionale attraverso sperimentazioni riguardanti aspetti rilevanti per la pratica apistica, quali ad esempio, nutrizione supplementare, flora apistica, patologie dell’alveare, sistematica delle api in Regione.

 

  • National Research Centre for Agricultural Technologies (AGRITECH), Coordinatore scientifico di UniUD: Alessandro Peressotti, Referente scientifico di EPV: Desiderato Annoscia, Durata progetto: 3 anni, Ente finanziatore: Unione Europea, Link al sito dedicato: https://agritechcenter.it

     

    In generale, il progetto ha l’obiettivo di contrastare gli effetti del cambiamento climatico, ridurre l’impatto ambientale dell’agricoltura e migliorare la produttività e la sostenibilità. In particolare, si studiano gli effetti del cambiamento climatico sulle api e, di conseguenza, sui servizi ecosistemici offerti da questi insetti pronubi.

 

  • ECOsystem services enhancement in DiveRsifiEd Soybean-based Systems (ECO-DRESS), referente scientifico PI: Vittoria Giannini, WP leader (DI4A): Elisa Marraccini, Referente scientifico di EPV: Desiderato Annoscia, Durata progetto: 2 anni, Ente finanziatore: MUR (PRIN)

     

    Il progetto ha l’obiettivo di studiare sistemi innovativi di intercropping della soia con il grano saraceno e quantificare i servizi ecosistemici. In particolare, il gruppo di entomologia valuta la presenza e l’abbondanza degli apoidei, nonché di antagonisti naturali di artropodi dannosi per la soia.

 

  • National Biodiversity Future Center (NBFC), Coordinatore scientifico UniUD: Michele Morgante, Referente scientifico di EPV: Francesco Nazzi, Durata progetto: 3 anni, Ente finanziatore: Unione Europea, Link al sito dedicato: https://www.nbfc.it/

     

    Il progetto riguarda in generale lo studio e la valorizzazione della biodiversità in Italia. In questo ambito, il gruppo di entomologia, in collaborazione con il gruppo di botanica, studia il modo in cui il cambiamento climatico potrebbe influenzare le interazioni piante-insetti pronubi.

 

  • Proliferation, resistance and infection dynamics in epidemics (PRIDE), Referente scientifico PI: Franco Blanchini, Referente scientifico di EPV: Francesco Nazzi,Durata progetto: 3 anni, Ente finanziatore: MUR (PRIN)

     

    Il progetto intende sviluppare modelli dinamici per lo studio della resistenza microbica in ambito medico.

 

  • Interconnected Nord-Est Innovation Ecosystem (INEST), referente scientifico UniUD per Spoke 7: Mauro Spanghero, Task (S7_Rt2.4) leader: Alessandra Di Francesco, Durata progetto: 3 anni, Ente finanziatore: Unione Europea, Link al sito dedicato: https://www.consorzioinest.it

     

    Nuove strategie di controllo delle malattie delle piante, degli insetti e della resistenza agli stress. Composti bioattivi derivati da scarti agroalimentari per l'ottenimento di biostimolanti.

 

  • Patogeni fungini post-raccolta delle mele in uno scenario di cambiamento climatico: Modelli previsionali, studi epidemiologici e strategie sostenibili di controllo (PREST.APPLES), Referente scientifico PI: Alessandra Di Francesco, Durata progetto: 2 anni, Ente finanziatore: MUR (PRIN)

     

    Il progetto si basa sullo studio di modelli previsionali di malattia e diversi strumenti biologici per individuare un approccio sostenibile per contrastare i patogeni del melo come Neofabraea vagabunda e Tilletiopsis.

 

  • Preciso, Capofila: Comune di Lamon, WP leader: Paolo Ermacora, Durata progetto: 3 anni, Ente finanziatore: Fondazione Cariverona, bando Habitat

     

    Promozione dello sviluppo ambientale e socioeconomico sostenibile attraverso la rete progettuale di tutela della biodiversità rivolta alla filiera della lana e del fagiolo. L’obiettivo è quello di sostenere un modello economico territoriale in cui uomo e natura possano coesistere in modo da trarne mutuo vantaggio e prevede la selezione di ecotipi di fagiolo di Lamon con doti di resilienza a importanti malattie, l'utilizzo di lana di pecora trattata e ammendata come fertilizzante per il fagiolo.

 

  • Unveiling the plant exposome to dissect a multifactorial disease: the kiwifruit vine decline (KVD-BIOME), Referente scientifico PI: Leonardo Schena, WP leader: Paolo Ermacora, Durata progetto: 2 anni, Ente finanziatore: MUR (PRIN)

     

    La filiera del kiwi è minacciata dalla diffusione della moria del Kiwi (KVDS). Gli sforzi per identificare l’agente/i causale/i non sono ancora in grado di spiegare completamente la malattia, che potrebbe essere causata da una complessa interazione tra diversi agenti biotici e abiotici. Il progetto KVD-BIOME mira a districare la complessità di questa malattia, per comprendere i meccanismi eziologici e della sua diffusione sul campo.

 

  • Exploring the genomic variability and the molecular MEchanisms underlying the PAthogenesis of ‘Candidatus Phytoplasma SOLani’ (MEPASOL), Referente scientifico PI: Fabio Quaglino, WP leader: Marta Martini, Durata progetto: 2 anni, Ente finanziatore: MUR (PRIN)

     

    A causa della mancanza di conoscenze sui fattori di patogenicità del 'Candidatus Phytoplasma solani' (CaPsol) e dell'importanza di comprendere le interazioni ospite-patogeno per sviluppare una gestione efficace della malattia, lo scopo principale del progetto MEPASOL è quello di indagare questi argomenti mediante piante ospiti sperimentali e naturali (pomodoro, pervinca e vite), il principale insetto vettore Hyalesthes obsoletus e ceppi distinti di CaPsol.

 

  • From SOil to Soil: origin and remediation to KIWIfruit Vine Decline Syndrome (SOS-KIWI), Referente scientifico PI: Marta Martini, Durata progetto: 42 mesi, Ente finanziatore: Ager-Agroalimentare e ricerca.

     

    SOS-KIWI mira a studiare una malattia delle piante multifattoriale utilizzando la moria del kiwi (KVDS) come modello, analizzando i meccanismi alla base di questa complessa sindrome e identificando biomarcatori e strategie di prevenzione e controllo che possono essere utilizzate per contrastarne la diffusione e migliorare la salute delle piante.